Archivi ribelli: custodire la memoria per salvare i diritti

Presentazione dell’ebook Per (non) archiviare il presente. I movimenti e le lotte nell’ambito delle iniziative di Bookcity Milano 2025: a cura di Luigi Vergallo in presenza di Ilaria Salis, Enrica Asquer e Serena Rubinelli. Sabato 15 novembre, ore 16.30 presso Fondazione Feltrinelli, viale Pasubio 5, Milano

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Per (non) archiviare il presente. I movimenti e le lotte

E’ stato pubblicato l’ebook Per (non) archiviare il presente. I movimenti e le lotte: un lavoro collettivo esito del ciclo di workshop “Archiviare il presente: partecipazione, attivismo, diritti” svoltosi da settembre 2024 a gennaio 2025. Il libro, curato da Maria Guercio e Jeffrey Schnapp e con introduzione di Massimiliano Tarantino e Annalisa Rossi, ospita i contributi di: Giovanni Boccia Artieri, Elena Cadamuro, Beatrice Cannelli, Francesca Gabbriellini, Alice Giglia, Federico Mazzini, Elisabetta Modena, Chiara Paris, Seamus Ross, Serena Rubinelli, Mariamargherita Scotti, Michele Sgobio.

L’ebook verrà presentato il 15 novembre, ore 16.30, presso Fondazione Feltrinelli nell’ambito delle iniziative di Bookcity Milano 2025 all’incontro Archivi ribelli: custodire la memoria per salvare i diritti a cura di Luigi Vergallo in presenza di Ilaria Salis, Enrica Asquer e Serena Rubinelli.

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Scopri ACTIVATE – The Activist, the Archivist, and the Researcher

A febbraio 2025 è iniziato il progetto europeo ACTIVATE –  The Activist, the Archivist, and the Researcher: Novel Collaborative Strategies of Transnational Research, Archiving and Exhibiting Social and Political Dissent in Europe (19th-21st centuries), che riunisce attivisti, ricercatori, archivi, musei e università per attivare studi, incontri e scambi sui temi delle proteste sociali e politiche in Europa e sul ruolo di archivi e musei come soggetti attivi nelle mobilitazioni nel passato, oggi e in relazione con le aree extra-europee. In un contesto internazionale estremamente teso, in cui le democrazie europee sono indebolite e persino messe in discussione, è fondamentale ribadire l’importanza di preservare e promuovere il patrimonio culturale europeo rappresentato dagli archivi dell’impegno politico e sociale. Il progetto aspira a definire il ruolo e l’importanza della raccolta, dell’archiviazione e della promozione di documenti, oggetti e dati al fine di contribuire a una rinnovata storia europea del dissenso sociale e politico dall’inizio del XIX secolo ai giorni nostri.

Scopri di più sul sito https://activate-horizon.eu/

Activate è un progetto HORIZON.1.2 – Marie Skłodowska-Curie Actions (MSCA)

“Fare archivio” a fianco dei movimenti sociali del presente, di Matteo Spini, PUBBLICO n.30

Articolo di Matteo Spini, ricercatore ed attivista collaboratore del progetto, pubblicato sul n. 30 (24 aprile 2025) di PUBBLICO, il magazine di Fondazione Feltrinelli in forma di newsletter che fornisce, ogni sabato mattina, strumenti e risorse per informarsi sull’attualità sociale, politica ed economica e per orientarsi nella complessità del nostro tempo.

movimenti sociali e le proteste sono attori e strumenti storicamente fondamentali per la tutela dell’ambiente, la democratizzazione della società e la conquista di diritti, pensiamo allo Statuto dei lavoratori e al Servizio Sanitario Nazionale in Italia. Oggi, sono i movimenti sociali i pochi attori ancora in grado di immaginare e praticare forme di democrazia radicale e altri modi di stare al mondo e a costituire un argine all’aggressione alla democrazia e ai diritti da parte dell’estrema destra globale. Tuttavia, spesso i movimenti sociali vengono sconfitti dalla criminalizzazione operata dai governi e dalla manipolazione mediatica. Questo ci porta al tema delle narrazioni pubbliche e della memoria pubblica come costruzioni sociali contese tra diversi attori con interessi contrapposti. Per gli attori dominanti è fondamentale affermare una certa narrazione e sedimentare un certo tipo di memoria che non metta in discussione lo status quo e che anzi lo rinforzi. Ne conseguono processi di invisibilizzazione, stigmatizzazione e distorsione mediatica che colpiscono gli attori che cercano di cambiare o persino sovvertire lo status quo. Il caso del climattivismo è estremamente emblematico per quanto riguarda il processo di stigmatizzazione. A partire dal 2018, …continua a leggere

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